Adulti o Coppie


“Certe cose sono da grandi anche per gli adulti”.

                                                                  W. Bion



Ciascuno di noi ha modalità peculiari di percepire e strategie personali per tentare di risolvere il rebus esistenziale.. talvolta, come in tutti i giochi, si procede speditamente e senza intoppi; altre volte si attraversano momenti critici più o meno transitori e profondi. Quando la fatica -insita nella crescita e nel cambiamento- viene percepita come malessere interno oppure come disagio verso qualcosa/qualcuno e/o provoca sofferenza e stress, può facilitare farsi accompagnare per un pezzo di tragitto a riscoprire quali pensieri ed emozioni creano delle resistenze al piacere di vivere con sè e con gli altri, la propria realtà. Si potrà così riscoprire la rispettosa gentilezza con cui si desidera trattare ed essere trattati per le proprie risorse e per le proprie vulnerabilità.


A seconda delle esigenze, verrà concordato il percorso più adatto alla richiesta, tra: consulenza, supporto, counseling e psicoterapia, in modalità individuale oppure congiunta, per le seguenti tematiche:


stati d’ansia e attacchi di panico,

depressione (per lutti, traumi, separazioni, malattie), cambiamenti (smarrimento per trasferimenti, licenziamenti, senso di insoddisfazione/vuoto esistenziali, senso di inadeguatezza), conflittualità e gestione dell’impulsività nelle relazioni affettive e/o lavorative.

“Alleniamoci insieme a cambiare sguardo verso la Vita... osiamo cercare nuove strategie per creare la nostra personalissima Felicità.”

CONSULTAZIONE, DIAGNOSI, TRATTAMENTO

Percorsi rivolti ad Adulti e Bambini 0-11 anni:



Consultazione (al bisogno e con finalità diagnostiche);


Sostegno (per inquadrare difficoltà transitorie e focalizzare le risorse personali per affrontarle);


Ciclo di colloqui di Counseling (per orientarsi nuovamente in pochi incontri su quali siano le proprie necessità);


Psicoterapia (a breve-medio termine) per cambiamenti esistenziali più profondi e/o per sofferenze più intense e prolungate.



Tutti gli interventi, a seconda dell'esigenza, saranno proposti nella modalità individuale oppure partecipata/congiunta (di coppia, familiare o di gruppo).

Bambini (0-11 anni)


Tutti i grandi sono stati bambini una volta.

Ma pochi di essi se ne ricordano”.

                                                       A. de Saint-Exupéry


Il viaggio dalla nascita alla maturità procede a spirale con fisiologici avanzamenti e retrocessioni, attraverso tappe evolutive con specifiche sfide, sia per chi cresce e le affronta per la prima volta, sia per chi accompagna i più piccoli verso l’autonomia. Può accadere che la disponibilità emotiva, le motivazioni e le capacità di ciascun membro della famiglia non riescano a convergere nella direzione favorevole alla crescita. In questi casi, soffermarsi ad osservarle in uno spazio neutro intermedio tra adulti e bambini (in cui sperimentare una nuova modalità di stare insieme -attraverso la partecipazione emotiva e di parlarsi attraverso il linguaggio del gioco, comune a grandi e piccini), permette di superare i fraintendimenti nelle quotidiane interazioni genitori-bambino.


Propongo percorsi di Supporto alla Genitorialità,

Consultazione Partecipata e Psicoterapie per:

difficoltà emotive (crisi di rabbia, opposizione, "capricci", irritabilità e pianto inconsolabili, ansia, gelosia), relazionali (difficoltà di separazione, scarsa autostima, difficoltà scolastiche), alimentari (avversioni selettive, rifiuto del cibo, voracità, ruminazione) e/o evacuative (trattenere o sporcarsi con feci/pipì), del sonno (risvegli frequenti, pavor nocturnus) e dello spettro autistico.


I genitori sono coinvolti attivamente negli incontri attraverso l’Osservazione e il Gioco; esso è infatti il linguaggio spontaneo con cui abitualmente i bambini si esprimono e rielaborano gli eventi vissuti.

Insegnanti, Educatori, Pedagogisti e altri professionisti


“Non c’è problema [...] di cui non si possa parlare”.

                                                                       M. Balint



Condividere e rielaborare la propria esperienza e il proprio punto di vista in gruppo può rilevarsi un’inaspettata occasione per ampliare le prospettive di ciascuno dei partecipanti e vedere modificarsi l’entità della problematica.



Corsi di perfezionamento, formazione e supervisione per operatori scolastici della prima infanzia su:


sviluppo delle autonomie in età pre-scolare e scolare;


supporto per problematiche educative;


analisi del clima emotivo della classe, favorente o sfavorente l’apprendimento;


cooperazione e gestione del team di sostegno degli alunni certificati con supervisione degli interventi psico-educativi (scolastici e familiari) per bambini afferenti allo spettro autistico.

Gruppi di sostegno per Genitori


“Non esistono genitori perfetti, solo genitori autentici.. che si stancano, ridono, giocano, perdono la pazienza e il giorno dopo provano a rifare tutto con più amore”.

                                                                       Anonimo


Il viaggio della crescita, dalla totale dipendenza alla progressiva e relativa autonomia, è complesso e procede per continui avanzamenti e retrocessioni, che si compiono grazie all’impegno sia di chi scopre il mondo e le sue regole per la prima volta sia di chi accompagna, rivivendo le proprie tappe evolutive e partecipando sia ai successi sia alla necessità di fare altri tentativi. Tra genitori e figli è come una danza a due, in cui è necessario trovare un ritmo e un linguaggio condiviso, rispettoso delle soggettive andature di ciascuno, ma non esiste nessun manuale che insegni come relazionarsi e prepararsi all’imprevedibilità della Vita.

Talvolta si avverte il bisogno o il desiderio di rallentare per osservare meglio sè, l’altro e la relazione e/o di guardarsi intorno per cercare -anche all’esterno della famiglia- una rete di supporto, in modo da unire le capacità coi limiti, inevitabilmente presenti nella realtà di tutti (grandi e piccini). Grazie al contributo dei singoli individui, coordinati a remare nella stessa direzione, si potrà giungere a nuovi equilibri familiari, rimodulando -con fluida flessibilità- le esigenze dei figli e quelle dei genitori, in una dimensione di responsabilità condivisa e di relazioni di cura meno totalizzanti.


Conduzione di Gruppi di discussione e di auto-mutuo-aiuto destinati a genitori.

“Quando non si può più cambiare la situazione, non resta altro da fare che cambiare noi stessi.”

V. Frankl